Giuria
- Manuel Colombo
Manuel Colombo (Desenzano del Garda (BS), 1972), si avvicina al mondo della fotografia negli anni ’80 da autodidatta vivendo tutta l’evoluzione dall’analogico al digitale.
Si avvicina dapprima alla fotografia paesaggistica, quasi sempre ritratta con tempi lunghi, per arrivare poi alla fotografia artistica e concettuale mantenendo il suo modo fare fotografia, con lunghi tempi di studio e di preparazione, preferendo lo scatto studiato al reportage.
Spinto dalla passione per la lettura fotografica, a partire dal 2009 affianca all’attività artistica l’insegnamento di tecnica e storia della fotografia, iniziando la sua collaborazione con alcune gallerie d’arte fra Brescia, Roma e Merano, dove ha modo di esporre le sue opere in alcune personali e collettive.
Sempre spinto dalla passione per la Fotografia, tiene seminari di lettura fotografica nelle scuole superiori.
Dal 2011 è fra i responsabili ed organizzatori di ISO600 - Festival della Fotografia Italiana
Alcune sue opere sono state pubblicate su riviste e quotidiani di rilievo nazionale.
Ama l’arancione, il nero, il buio e la luce. E il cioccolato.
www.manuelcolombo.it - Carlo Gallerati
Gallerista, titolare della Galleria Gallerati (Roma) e partner di ISO600 - Festival della Fotografia Istantanea
Strategicamente collocata nell’area più moderna e dinamica del Quartiere Nomentano di Roma, la Galleria Gallerati svolge da alcuni anni una fitta e rigorosa attività di selezione nel panorama vasto e nebuloso della produzione artistica contemporanea.
Con riguardo speciale alla fotografia, ma senza trascurare espressioni formulate mediante combinazioni tecniche sperimentali, ospita fin dall’inizio e con ritmo costante mostre e eventi di autori perlopiù giovani e fortemente motivati, dalle poetiche ogni volta attuali e dalle cifre stilistiche originali e di solida connotazione.
I filoni tematici prediletti dal gallerista e dai curatori che lo affiancano sono due soprattutto: uno intimistico, di artisti che indugiano sugli aspetti più profondi della personalità, spesso attraverso riflessioni introspettive; e un altro consumistico, di artisti che interpretano i fenomeni di massa della società odierna secondo un’imparzialità dello sguardo atteggiata in forme di distaccata ironia.
Lungo queste linee si compie la quotidiana azione di analisi e di filtratura delle proposte, e poi di mediazione culturale e commerciale tra gli autori e il pubblico; e la nitida consapevolezza di poterla condurre anche nel futuro poggia su un’applicazione professionale perseverante: alimentata dall’entusiasmo, temperata dalla pazienza e sostenuta da un apparato organizzativo in continua evoluzione.
www.galleriagallerati.it
- Carmen Palermo